worldbrokensword - Recensione

Recensione

Dopo oltre sette anni dal terzo capitolo della serie eccoci giunti all'uscita del 5° eisodio: Broken Sword La maledizione del serpente. Tutto ha inizio a Parigi... George, in qualità di agente della compagnia di assicurazione, si recherà a una mostra d'arte e resterà coinvolto in un omicidio pieno di intrighi legato a un quadro rubato: La Maledicciò". Il vostro compito sarà quello di indagare per scoprire cosa si cela dietro il furto, ma non sarete soli, infatti la sempre presente Nicole Collard vi aiuterà a dipanare la vicenda. Non sarà un compito facile il vostro ma con l'intuito potrete farcela.

La grafica del quinto episodio è senza ombra di dubbio la migliore della serie, i personaggi in 3D ben si legano all'ambiente circostante 2D davvero di ottima fattura con delle location mozzafiato che non fanno rimpiangere i bei tempi... magari ci fossero stati più luoghi da visitare! Tuttavia le animazioni sono un pò deludenti, poco fluide e soprattutto molto ridotte nel numero; rispetto ai primi due capitoli della serie un passo indietro.
Per quel che riguarda i personaggi, da promuorere i due protagonisti George e Nico, curati e vestiti a meraviglia mentre da rivedere i personaggi secondari, alcune vecchie conoscenze potevano essere realizzate meglio.

Aspetto sonoro di alto livello, come sempre quando c'è Barrington Pheloung, ogni situazione, ogni stato d'animo viene sottolineato dai suoni realizzati ad arte. L'interfaccia è semplice da utilizzare e potremo scegliere l'inventario classico o moderno e salvare il gioco sarà semplice e rapido. Il doppiaggio è ottimo, George è sempre doppiato da Claudio Beccari mentre purtroppo la doppiatrice originale di Nicole Elda Olivieri è stata sostituita da Francesca Perilli ma nonostante tutto entrambi fanno una gran bella figura, dispiace ascoltare Nicole con una voce differente ma col tempo ci si abitua, niente da dire su Claudio Beccari, gli anni passano ma non si vedono, anzi non si sentono! I sottotitoli sono buoni anche se a tratti con alcune imperfezioni.

Capitolo enigmi purtroppo deludente: siamo di fronte al Broken Sword più semplice in assoluto, al di la di rare eccezioni, non solo il gioco di per se è facile e difficilmente vi porterà a bloccarvi ma gli aiuti integrati rovinano la voglia di giocare, ed è proprio questo che non deve accadere, Broken Sword è da sempre un videogioco improntato al ragionamento e poter pensare di "saltare" un determinato punto facendosi aiutare in questo modo non è da veri appassionati del genere. chiaro che ognuno è libero di usarli o meno ma la voglia può prendere chiunque, per questo sarebbe stato meglio non includerli, al massimo chi vuole cerca la soluzione.

Di diverso parere mi trovano i tantissimi easter eggs presenti nel gioco, alcuni appena visibili mentre altri favolosi da scoprire, ovviamente come in ogni Broken Sword che si rispetti anche qua ce n'è uno unico sulla capra, ehehehehehe. Per quanto riguarda la longevità, purtroppo siamo calati parecchio e siamo sulla linea delle 7 ore di gioco complice la difficoltà molto bassa dell'episodio.

Per concludere posso affermare senza ombra di dubbio che siamo di fronte a un gran bel Broken Sword per alcuni aspetti il migliore, come ad esempio la grafica mentre per altri un pò deludente come la difficoltà esigua, ma nel complesso non posso che consigliarvi di giocare a questa meravigliosa avventura grafica ambientata nel cuore di Parigi.

Trama: 94/100
Grafica: 98/100
Sonoro: 92/100
Longevità: 80/100
Divertimento: 91/100
Voto complessivo: 91/100