Recensione

Il nuovo episodio della fortunata serie di Broken Sword intitolato Il Sonno del Drago nasce nel 2003... George Stobbart, da buon avvocato, si reca in Congo per brevettare l'invenzione di uno scienziato di nome Dudley Cholmondely, mentre Nicole Collard si dirige a Parigi per incontrare un bravo hacker che dice di essere a conoscenza di alcune informazioni riservate riguardo la fine del mondo; comincia cosi una delle avventure più emozionanti di sempre, i nostri due eroi saranno chiamati ancora una volta a salvare il pianeta e per farlo dovranno girare mezzo mondo... dall'Irlanda all'Egitto, da Parigi fino a Praga, e vi ritroverete a che fare con dei nemici senza scrupoli pronti ad uccidervi pur di impadronirsi delle correnti energetiche in modo da provocare la fine del mondo; per George una nuova avventura ha inizio.



Per quel che riguarda l'aspetto grafico, questo episodio raggiunge il top: favolosa la grafica 3d, gli ambienti sono numerosi e ben curati cosi come i protagonisti del gioco George e Nico. I personaggi sono numerosi e ottimamente caratterizzati dai grafici: dai due protagonisti principali per arrivare ad Andrè Lobineau: l'esperto professore di storia medievale, da Bruno: il vincitore del premio Nobel fino ai due "cattivoni" del gioco Susarro e Petra; tutti meravigliosamente inseriti nell'avventura e tutti con caratteristiche differenti.



L'aspetto musicale del gioco è unico: composte da Ben McCullough le musiche si alternano nel gioco alla perfezione seguendo i vari momenti emozionali che si creeranno durante il gioco; ovviamente non siamo a livello dei primi due capitoli della serie ma come continuazione niente male davvero.



L'interfaccia è molto semplice: il movimento dei personaggi si controlla utilizzando la tastiera ed in particolare i tasti W (avanti), S (indietro), A (sinistra) e D (destra); per facilitare la vita ai principianti sono stati aggiunti i punti luminosi che vi suggeriranno l'azione da svolgere illuminandosi; gli oggetti, come in ogni Broken Sword che si rispetti, si possono combinare tra loro e spesso vi serviranno per avanzare nel gioco.



Gli enigmi sono facili da risolvere: non sono presenti i vari rompicapo dei precedenti capitoli e le uniche difficoltà che riscontrerete saranno limitate per lo più nel riuscire a spostare le casse nella giusta maniera al fine di raggiungere gli scenari seguenti; la difficoltà nel riuscire a completare l'avventura è molto bassa e anche i meno esperti potranno progredire senza particolari difficoltà; la longevità si aggira attorno alle 25 ore di gioco e sotto questo aspetto non c'è da lamentarsi... anzi.



Per concludere, posso ritenermi più che soddisfatto di questo nuovo capitolo, ovviamente la nostalgia vesto i primi due episodi della serie c'è, non posso negarlo, ma l'emozione di vivere una nuova avventura nelle vesti di George e Nico è unica: Broken Sword Il Sonno del Drago... impossibile da lasciarselo scappare!


Trama: 83/100
Grafica: 94/100
Sonoro: 87/100
Longevità: 88/100
Divertimento: 88/100
Voto complessivo: 88/100